Tra le novità con cui si aprirà il nuovo anno scolastico, c’è l’affiancamento del diario cartaceo a quello elettronico. Infatti, sarebbe impreciso sostenere che ci sia un vero e proprio ritorno alla carta e alla penna, con un conseguente abbandono delle prassi digitali. Questo provvedimento, voluto dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, riguarda tutti gli studenti delle scuole elementari e medie. Tale disposizione, consentirà comunque l’uso di tablet e computer, anche se con la diretta supervisione del corpo docente. La finalità dell’iniziativa è accompagnata da quel buon senso che dovrebbe promuovere le responsabilità personali e le abilità organizzative degli studenti.

Vantaggi dell’Uso del Diario Cartaceo

Bilanciare l’uso della tecnologia moderna con i metodi educativi tradizionali, deve presupporre una particolare attenzione alle insidie legate alla circolarità e alla dispersione delle doppie informazioni, senza creare fraintendimenti con le eventuali discussioni su chi ha torto e chi ha ragione. Dunque, il mezzo supplementare cartaceo dovrà essere percepito come una sorta di valore aggiunto alla modalità educativa, in quanto offre una concreta rappresentazione visiva del tempo che scorre. Ogni pagina trasmette quanto manca alla prossima interrogazione o verifica scritta. Inoltre, gli insegnanti, quando assegnano i compiti con i ragazzi presenti, tendono a comunicare più informazioni su cosa ripassare, su come svolgere un esercizio o su cosa verterà la futura prova richiesta.

Organizzazione e Pianificazione con il Diario Cartaceo

Ripristinare il diario scolastico cartaceo può essere considerata una buona prassi per tenere una vigile traccia sugli importanti eventi della vita educativa, sugli orari e sulle scadenze da rispettare per la consegna di eventuali compiti con una consegna programmata. Saper scrivere sul diario richiede organizzazione, poiché andranno indicate con un colore le singole materie e con un altro i compiti che vi siano associati. L’ordine aiuta, invoglia e incoraggia ad aprire quello strumento gestionale carico di impegni, poiché il colpo d’occhio può fornire uno sguardo sinottico dei propri doveri quotidiani. La personalizzazione di questo mezzo, aiuta a creare un maggior senso di appartenenza alla scuola, ovvero quel luogo di vita reale in cui ogni studente è chiamato ad avere un ascolto attivo e consapevole.

Responsabilità e Interazione con il Diario Cartaceo

Un alunno che è cosciente di dover prestare attenzione, ha uno scopo. Colui che riesce a capire cosa ascoltare, è già in grado di selezionare le informazioni più importanti, mentre chi sa come ascoltare, vuol dire che sceglie le strategie più appropriate per discernere il momento che non può perdere. Dunque, il diario cartaceo, andrebbe considerato come un prezioso compagno di viaggio in cui dovrebbero essere scambiate, anche, le comunicazioni tra la scuola e la famiglia e viceversa, ai fini della corresponsabilità educativa. Questo mezzo di comunicazione servirà pure ad animare tutti quegli studenti che, una volta usciti da scuola, non sanno mai niente, in quanto non hanno una vera consapevolezza dei propri compiti o delle materie che li attendono il giorno dopo. La gestione emotiva nel trovare le parole per “giustificare” un’insufficienza, in sintesi, un primo passo in avanti verso il miglioramento delle autonomie e il principio delle responsabilità personali, probabilmente, è stato fatto.

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